L’oratorio “Matteo, Apostolo di Cristo” composto dal sacerdote Marco Frisina ed eseguito in prima esecuzione assoluta ripercorre la vita dell’apostolo Matteo a partire dal Vangelo. Tutto ha inizio con la chiamata al banco delle imposte e questo sguardo d’amore che ha percepito forte nel suo cuore. La sequela e il riconoscere che la vera ricchezza è Cristo, la vera Pietra preziosa, nella vita di Matteo. Seguire Gesù, implica anche il desiderio di lavorare su sé stessi e sulle personali fragilità che, riconosciute, sono abbracciate dalla misericordia di Dio. Matteo è definito nella tradizione salernitana, il Cantore del Vangelo: l’annuncio della Buona Novella diventa l’efficace missione che lo porta ad annunciare la parola di redenzione. Il cammino dell’apostolo si corona con il più grande atto d’amore e di fede che è il dono della vita nel martirio in Etiopia, manifestando la grandezza del Signore Risorto. La strofa dossologica ci permette di focalizzare questo cammino nella bellezza dell’amore trinitario del Padre che ci ha creato, del Figlio che ci ha salvato e dello Spirito Santo che ci dona la vita. La musica vuole evidenziare da una parte lo slancio della missione, dall’altra la tenerezza con cui il Signore circonda Matteo, il pubblicano “misericordiato” dall’amore di Cristo. Il legame di fedeltà tra il popolo di Dio e l’Apostolo Matteo, ha radici profonde che ci aiutano a vivere con entusiasmo e responsabilità l’esperienza della fede. Gesù vide seduto al banco delle imposte un uomo chiamato Matteo. Gli disse: «Seguimi!». E quello, alzatosi, si mise a seguirlo. (Mt 9,9) La chiamata di Matteo è una delle scene evangeliche più toccanti: è l’esattore delle tasse a cui Gesù rivolge il suo sguardo d’amore a Cafarnao. Diventerà l’autore di uno dei Vangeli. La composizione, con sorprendente e semplice chiarezza, sintetizza la vita dell’Evangelista dalla “chiamata” al “martirio”. Tale pregevole opera ci aiuti ogni giorno a riscoprire la bellezza e l’importanza della testimonianza di “Levi” come esercizio interiore che è per l’anima del credente il respiro per il corpo. L’oratorio sarà preceduto dall’esecuzione di alcuni brani musicali tratti da colonne sonore dello stesso Marco Frisina.
IL DIRETTORE
Marco Frisina è nato a Roma nel 1954, dopo gli studi classici si è diplomato in composizione al Conservatorio di Santa Cecilia. Ha compiuto gli studi teologici presso la Pontificia Università Gregoriana conseguendo poi la licenza in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico. Ordinato sacerdote nel 1982, svolge il suo ministero nella Diocesi di Roma. Attualmente è Consultore del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione e Rettore della Basilica di Santa Cecilia in Trastevere. Tiene corsi presso la Pontificia Università della Santa Croce e il Pontificio Istituto di Musica Sacra. È anche Accademico Virtuoso Ordinario della Pontificia Insigne Accademia di Belle Arti e Letteratura dei Virtuosi al Pantheon, di cui è Assistente Spirituale. Autore di numerosi canti liturgici conosciuti ed apprezzati in Italia e all’estero, nel 1984 ha fondato – e da allora dirige – il Coro della Diocesi di Roma, con il quale anima le più importanti liturgie diocesane, alcune delle quali presiedute dal Santo Padre. Nel 1991 ha avuto inizio la sua collaborazione al progetto internazionale della Rai “Bibbia” sia come consulente biblista che autore delle musiche dei film prodotti. Oltre al “Progetto Bibbia”, negli anni ha composto le colonne sonore di molti film a tema storico e religioso. La sua produzione musicale conta oltre trenta Oratori Sacri ispirati a personaggi biblici o alla vita di grandi santi. Accanto a questi, meritano di essere citati: “Cantico dei Cantici” scritto nel 2009 e rappresentato al “Festival Anima Mundi” di Pisa, “Passio Caeciliae” composto nel 2011 ed eseguito a Roma e a New York in occasione delle celebrazioni per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, “Paradiso Paradiso”, del 2013, per il 56° “Festival dei Due Mondi” di Spoleto con la partecipazione di Giorgio Albertazzi, e “Fino ai confini della Terra”, ispirato alla narrazione del naufragio di S. Paolo a Malta e lì eseguito nel febbraio 2017 nel centenario del martirio dell’Apostolo. Nel 2007 ha composto l’opera teatrale “La Divina Commedia”, prima trasposizione musicale dell’omonimo capolavoro dantesco. Nella stagione 2009-2010 è andato in scena il suo secondo lavoro per il teatro: “Il miracolo di Marcellino”, ispirata al romanzo di José Maria Sanchez Silva “Marcellino Pane e Vino”. È anche autore delle musiche di “In Hoc Signo”, rappresentata nel 2013 a Belgrado in occasione del millenario dell’Editto di Milano e dell’Opera-Oratorio “Passio Christi” rappresentata nel 2018 a Malaga.
È stato promotore e coordinatore del Primo Convegno delle Corali Italiane, svoltosi a Roma nel settembre 2014, e del Giubileo delle Corali nell’ottobre 2016, che ha visto la partecipazione di oltre 8.000 cantori provenienti da tutto il mondo. Dal 2015 è Direttore Artistico del “Concerto con i Poveri e per i Poveri” che si tiene in Aula Paolo VI. Da anni porta questa sua esperienza di sacerdote, musicista e docente in molte Diocesi italiane ed estere.
Interpreti
ORCHESTRA FILARMONICA CAMPANA
CORO DELLA DIOCESI DI SALERNO
MARCO FRISINA
direttore
Programma
Marco Frisina
Con la fede nel cuore dal film “Sant’Antonio da Padova”
La via dei Martiri dal film “Alba Romana”
La crocifissione di Pietro dal film “San Pietro”
Matteo, Apostolo di Cristo
oratorio sacro per coro e orchestra
prima esecuzione assoluta