Orchestra Filarmonica Campana

Caricamento Eventi

« Tutti gli Eventi

  • Questo evento è passato.

Festa a Vico

Giugno 11 @ 21:00 - 22:30

Dopo il successo dello scorso anno il board artistico di “Festa a Vico”, famosa rassegna enogastronomica, ci ha riconfermato anche quest’anno. La kermesse ideata dallo chef Gennaro Esposito si svolge dal 9 all’11 Giugno nella splendida cornice di Vico Equense. Noi saremo protagonisti con un concerto nella serata di chiusura, mercoledì 11 Giugno alle ore 21.00, sul lungomare della Marina di Seiano, con vista sul Golfo di Napoli. Il programma della serata è un omaggio a Napoli e alla canzone classica napoletana, con nuovi arrangiamenti per soprano, tenore e orchestra sinfonica. Spazio anche ad alcuni contrasti musicali, con uno sguardo sui colori e il folkore spagnolo. Sul podio ritorna il maestro Giovanni Minafra, mentre i solisti sono il soprano Giuseppina Perna e il tenore Francesco Malapena.

I SOLISTI

Giuseppina Perna, nata ad Avellino, inizia nel 2010 i suoi studi di viola e canto lirico presso il Conservatorio “Domenico Cimarosa”. Nel 2015 si diploma con lode in canto lirico presso il sopracitato conservatorio. Agli inizi del 2019 ha conseguito il Master di perfezionamento in Prassi ed Esecuzione del repertorio antico sotto la guida del M° Antonio Florio presso il Conservatorio “S. Pietro a Majella” di Napoli, laureandosi con lode e menzione speciale, esibendosi in diverse occasioni con l’Associazione Scarlatti di Napoli e la Cappella Neapolitana. Il suo repertorio presenta collaborazioni non solo in campo lirico, ma anche per progetti che vanno dalla musica antica (nel marzo 2014 ha infatti eseguito un manoscritto inedito di Niccolò Porpora presso il Palazzo Zevallos di Napoli e il Combattimento di Tancredi e Clorinda di Monteverdi) a quella contemporanea (El Retablo de Maese Pedro di De Falla e il Concerto per la notte di Natale di Luigi Dallapiccola presso il Teatro Eur di Roma nel 2015). Nel 2015 si esibisce come soprano solista nella IV sinfonia di Mahler diretta dal M° Phil Nuzzo della Brooklyn Chamber Orchestra. Nel 2017 ha debuttato al Teatro San Carlo di Napoli nel concerto “Concerto Zilberkant/Laca”. Nel 2018 è stata Cleonte nella Zenobia Regina de’ Palmireni e protagonista della Statira, entrambe di Albinoni, esibendosi presso il Teatro Malibran della Fenice e il Teatro Mario del Monaco di Treviso. Sempre nello stesso anno è Giuditta ne “la Giuditta” di A. Scarlatti diretta dal M° Antonio Florio. Nel 2019 si è esibita come soprano solista in Austria nel Dixit dominus di Handel e il Magnificat di Bach diretta dal M° Gianluca Capuano. Collabora attivamente con la Compagnia Pantakin di Venezia che si esibisce presso il teatro La Fenice, l’Accademia Musicale Emiliana di Parma, la Fundaciòn Eutherpe di Léon, l’Accademia musicale Europea di Napoli, presso la quale frequenta anche i corsi di perfezionamento del progetto OperaLab a cura del M° Romina Casucci.Vince l’XI edizione del concorso Principe Francesco Maria Ruspoli, che le permetterà di esibirsi nel maggio 2020 nell’opera “il Colombo” di Pasquini a Cuba e il concorso di canto barocco “Premio Fatima Terzo” nel 2020. Nel 2022 si classifica tra i finalisti del XIV Concorso Internazionale di Canto Lirico “Luciano Di Pasquale”.  Nel 2021 fonda il Duo Aglaia nel il quale si esibisce dando particolare importanza a programmi cameristici in lingua italiana, francese, tedesca e russa. Nel 2022 si esibiscono presso Villa Campolieto di Ercolano, al Centro Caprense “Ignazio Cerio”, al Palazzo Venezia di Napoli e al Teatro Qendra Kulturore di Tirana. Sempre nello stesso anno vincono il secondo premio al Concorso “Elsa Respighi” e continua la sua formazione seguendo il Corso di alto perfezionamento di Lied tedesco presso la Scuola di Fiesole, sotto la guida del M° E. Battaglia.

Francesco Malapena è un tenore napoletano di fama internazionale, noto per la sua potente e suadente voce che fonde la tradizione lirica con l’anima popolare di Napoli. Nato in una famiglia di artisti, ha iniziato la sua formazione musicale sin da giovane, influenzato dalle tradizioni familiari e dalla musica napoletana. Questo legame profondo con le radici musicali ha segnato l’inizio del suo viaggio nel mondo della lirica e dell’arte. Malapena ha calcato i palchi più prestigiosi del mondo, portando la sua interpretazione appassionata in teatri come il Bolshoi di Mosca, dove ha ricevuto sette minuti di applausi ininterrotti per la sua performance de “Il Lamento di Federico” dall’opera “L’Arlesiana”. Nel 2004, ha vinto il Concorso Enrico Caruso per soli tenori, consolidando la sua posizione nel panorama lirico internazionale. Oltre alla sua carriera artistica, Malapena è noto per il suo impegno nella promozione della cultura napoletana e per iniziative sociali. Ha partecipato a eventi benefici, come un concerto a Słupsk, in Polonia, dove ha eseguito arie napoletane e opere liriche per raccogliere fondi destinati a una scuola per giovani non vedenti e ipovedenti. Nel 2024, ha portato in scena lo spettacolo “Un amore così grande” al Teatro Gloria Cinema di Pomigliano d’Arco, un viaggio artistico attraverso le note più belle dedicate all’amore, accompagnato da artisti come Anna Corvino, Felice Tenneriello e Nadia Pepe. Inoltre, ha partecipato al concerto “Là dove il mare luccica… Caruso 150°” a Pignola, un omaggio al grande tenore Enrico Caruso nel 150° anniversario dalla sua nascita. Per Francesco Malapena, la musica è un viaggio spirituale che permette di connettersi con emozioni profonde. Descrive la sua esperienza artistica come “sbalorditiva”, sottolineando come la musica riesca a far emergere emozioni indescrivibili. Anche la solitudine gioca un ruolo importante nel suo percorso artistico, permettendogli di connettersi con le emozioni profonde che poi trasmette sul palco. Oggi, Malapena continua a incantare il pubblico e a portare la voce di Napoli sui più prestigiosi palchi internazionali, con una vocalità straordinaria che mescola tecnica e passione. In ogni sua esibizione, dimostra che la musica è infinita, come disse un grande compositore: “le note sono sette, ma la musica non ha limiti”.

IL DIRETTORE

Giovanni Minafra è docente titolare di cattedra presso il Conservatorio di musica “E. R. Duni” di Matera, già insegnante presso il conservatorio “U. Giordano” di Foggia nella sezione staccata di Rodi Garganico e del Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, dove ha completato i suoi studi con il Maestro Michele Consueto. Ha suonato con l’orchestra sinfonica di Bari, Lanciano, Pescara, Fiesole (FI) e Alessandria. Con l’orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, ha partecipato a significative tournée nei più grandi teatri in città come: Parigi, Leningrado, Rio De Janeiro, Il Cairo, Sidney, Mosca, Lille, San Paolo. Molte registrazioni sono state fatte per la RAI e altre case discografiche, sotto la direzione di noti direttori come Roberto Abbado, Daniel Oren, Carlo Franci, Evelino Pidò, Daniele Gatti, Seymour Lipkin, Janos Acs, Michele Marvulli, Bruno Aprea, Nicola Hansalik Samale, Donato Renzetti. Minafra è un direttore che suscita entusiasmo con il suo carisma e la qualità delle direzioni, è considerato uno dei grandi talenti di direzione del Sud Italia. Ha studiato clarinetto con Paolo Budini, Gervase de Peyer, Franco Ferranti, musica da camera con Domenico Losavio e Pierluigi Camicia ed è risultato vincitore del 1° premio assoluto nei concorsi internazionali di Capri, Stresa, Terni, Pompei, Taranto, Genova, Roma. Ha suonato per un anno come primo strumento nella banda nazionale dell’aeronautica militare di Roma e finalista per due anni alle selezioni per l’orchestra della comunità europea. Ha studiato direzione e composizione con il Maestro Nicola H. Samale, il Maestro Franco Ferrara e il Maestro Nicola Germinario. Iscritto alla SIAE dal 1986, è autore di numerosi arrangiamenti per grandi orchestre sinfoniche, nonché composizioni e trascrizioni eseguite da orchestre sinfoniche e orchestre di fiati in tutta Europa e negli USA. Presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli, ha studiato Tecnica di Direzione e Concertazione con il Maestro Maurizio Billi e si è brillantemente laureato in Strumentazione, Concertazione e Direzione per Orchestra di fiati con il Maestro Fulvio Creux a Pescara. Da oltre 20 anni, si è dedicato alla direzione di orchestre di fiati pugliesi, abruzzesi e campane, eseguendo più di millecinquecento concerti in Italia e all’estero e tra le altre, l’Orchestra Sinfonica Italiana, l’Orchestra Sinfonica di Matera, l’Orchestra Soundiff, l’Orchestra B. Bruni di Cuneo, l’Italian Philarmonic Orchestra. Al Concorso nazionale di Atessa (Ch) nel 2008 ha vinto il premio come miglior direttore e l’ensemble da lui diretto è risultato primo classificato. Nel 2010 a Bergamo, dall’associazione nazionale critici musicali, ha ricevuto il premio ABBIATI per la scuola VIII edizione, per l’esecuzione della “Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascagni, a Ferrandina (MT) nel 2020 ha vinto il 1° premio della sezione “Musica Sinfonica” del 3° concorso “Fiati Festival”. Componente di numerosissime commissioni d’esame in diversi Conservatori di musica e di concorsi di livello nazionale ed internazionale, dal 2011 è Presidente della Commissione Artistica che assegna annualmente il “Premio Orpheo” in Puglia. Dal 2013 è direttore stabile dell’Orchestra Filarmonica Pugliese, di cui ha diretto importanti produzioni sinfoniche e liriche con concerti nei teatri più prestigiosi, collaborando con artisti del calibro di Stef Burns, Maria Pia Piscitelli, Marco Misciagna, Giorgio Mandolesi, Giuseppe Gibboni, Evgeny Starodubsten, Andrea Braido, Francesco Defronzo, Corrado Giuffredi, Sklodowsky Bartosz, Leonardo Colafelice, Anna Genushene, Gaetano Di Bacco, Mai Koshio, Gianni Ciardo, Carmen Lopez, Minsung Lee, Claudia Lucia Lamanna e molti altri, oltre all’incisione di due dei 3 CD dell’orchestra stessa, di cui uno per la prestigiosa etichetta Stradivarius.

 

Interpreti

ORCHESTRA FILARMONICA CAMPANA

GIUSEPPINA PERNA
soprano

FRANCESCO MALAPENA
tenore

GIOVANNI MINAFRA
direttore

 

Programma

George Bizet
Carmen, Preludio

Agustin Lara
Granada

Ernesto De Curtis
Non ti scordar di me

Pascual Marquina Narro
Espana canì

Giuseppe Verdi
La Traviata, Brindisi

John Philipp Sousa
The Liberty Bell

Ernesto De Curtis
Torna a Surriento

Francesco Paolo Tosti
‘A Vucchella

Salvatore Cardillo
Core ‘ngrato

Geronimo Gimenez
Intermedio de “La Boda de Luis Alonso”

Enrico Cannio
‘O surdato ‘nnamorato

Ernesto De Curtis
Tu ca nun chiagne

Francesco Paolo Tosti
Marechiaro

Luigi Denza
Funiculì Funiculà

Eduardo Di Capua
O’ sole mio

 

Scarica programma di sala

Dettagli

Data:
Giugno 11
Ora:
21:00 - 22:30

Luogo

Marina di Seiano, Vico Equense
Porto di Seiano, Via V. Marina Aequa, 80069 Vico Equense NA Italia + Google Maps